Quarta stagione di Detto Fatto...al via con una sposa "da spiaggia"!

A volte mi chiedo: riescono le mie parole a far trasparire, raccontare, esprimere, le grandi emozioni che il mio mestiere quotidianamente mi procura? Mi auguro proprio di sì! Ciao a tutte e ben trovate. Sono molto, molto felice…Vi scrivo dopo il mio primo tutorial della nuova stagione di Detto Fatto…una partenza tutta in rosa: dai capelli rosa di Caterina Balivo (che pazza, vi piace? A me sì!) al mio momento…tra l’altro con una presentazione in grande stile…adoro la mia dolce conduttrice anche in versione pink! “Le spose coronano i loro sogni grazie ai tuoi abiti”, ha detto…che carina! Ma vediamo insieme come sono andate le cose…

\r\n

La protagonista si chiama Simona. Ci ha raccontato che questo matrimonio arriva dopo 13 anni di fidanzamento. La data non è stata ancora stabilita, ma la stagione sì, accadrà l’estate prossima e una cosa è certa: Rudy, il loro cane sarà l’ospite d’onore e porterà le fedi all’altare. Inoltre hanno deciso di sposarsi sulla spiaggia, a Grottammare. Per lei, come da copione, tre abiti, uno scelto in base ai suoi gusti, uno scelto in base ai gusti del futuro marito ed uno studiato dalla sottoscritta, in base alla sua fisicità e al tipo di matrimonio. Chi vincerà??

\r\n

Ecco i tre abiti…parto subito con la descrizione. Il primo da sinistra è quello che incontra il gusto della sposa. Sogna un abito in mikado, glamour, lontano dai modelli tradizionali, fasciato, che evidenzi le sue forme e lasci scoperta la caviglia. Beh direi di aver centrato tutto non credete? Se pensate poi che il mikado non faccia spiaggia voglio farvi ricredere. Quella che indossa la nostra modella è una sopragonna ovviamente staccabile che concede tutta la sensualità di un tubino alla Audrey Hepburn che asseconda molto il fisico, proprio come voleva Simona. Inoltre ramage di pizzo e tasche impreziosiscono e sveltiscono.

\r\n

Al centro un abito classico e frizzante che ho proposto nella voglia di incontrare il gusto ed il desiderio dello sposo, che immagina Simona con un corpetto lavorato, una gonna voluminosa, e soprattutto il velo. Questo corpino è tutto in macramé, poggiato su una gonna a fazzoletto di voile. Sul capo un velo molto moderno dove trova spazio anche il pizzo.

\r\n

Infine la mia idea per Simona: un modello innovativo, sobrio, elegante, moderno. L’idea mi è venuta guardando una vecchia foto fine anni ’50 della mia bellissima e adorata mamma che era solita indossare la camicia alla Grace Kelly dentro la gonna a ruota e mettendo le mani in tasca. Moderno invece il tessuto: garza tridimensionale fatta per me da un prestigioso tessutaio di Como. La camicia in pizzo è resa più attuale dalla trasparenza e dal tattoo sul dietro. E poi questa cintura con fiocco laterale è la chicca: dona molta linea al punto vita. Ecco uno scatto meno “istituzionale”…l’ordine per la descrizione è cambiato: da sinistra il secondo, al centro “il mio”, a destra il primo…quale avrà scelto la sposa? Ebbene, donna forte, tenace e sicura di sé, non si è fatta convincere da nessuno e ha perseguito il suo sogno scegliendo il primo abito! Tra l’altro sono riuscita a convincerla ad indossare un velo molto particolare che incontra un’altra grande novità per la sposa 2017: le coroncine in pizzo macramé alle quali abbiamo dedicato anche un mini tutorial.E con il sorriso raggiante di Simona sfila la mia prima puntata di Detto Fatto 2016-2017. Strafelice di averla accontentata realizzando in mikado l’abito glamour dei suoi sogni. Ora è pronta per l’altare…come dice Caterina: aspettiamo i confetti!

\r\n

Eccola con il suo Roberto, lo sposo, che al momento dello specchio quasi non ha trattenuto le lacrime…Simona invece si è lasciata andare alla commozione, ma va bene così…e poi tante coccole per questo cucciolo, l’invitato speciale.

\r\n

Che dite, come sono andata? Vi è piaciuto questo primo tutorial di settembre? E l’anello “minuscolo” che ho indossato al dito? Al mio amico Gio Gio è piaciuto tanto, ha detto che fa tanto diva!