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Ciao a tutte, oggi sarò breve ma voglio parlarvi di un eventi a cui tengo tantissimo e che mi sta regalando tante emozioni durante i preparativi. Si chiama Bellezza Senza Confini e sarà una sfilata di abiti da sposa con modelle diversamente abili insieme a modelle abili. Avrà luogo nella bellissima “Sala dei Marmi” del Comune di Salerno giovedì 10 dicembre 2015. Ecco qualche dettaglio.

Perché ho deciso immediatamente di partecipare a questo evento? Quando la mia amica Francesca mi ha proposto l’idea di lanciare la bellezza come valore universale attraverso una sfilata mi è sembrata subito una cosa meravigliosa. Anzi, mi ha confidato che sono state proprio le ragazze che sfileranno ad averla spinta e ad averle dato forza per organizzare questa serata.

Ora però vi dico una cosa che vi sorprenderà: sarà una novità, ma lo sarà solo per voi!

Per noi non è una novità perché ci capita molto di frequente di accogliere spose o semplicemente ragazze e donne diversamente abili, quindi per me non è affatto un muro da scalare. Sarà una novità per voi perché non credo abbiate mai visto sfilare modelle speciali come loro. Quale miglior modo poteva esserci se non una sfilata per raccontare la bellezza di queste ragazze che va oltre la loro disabilità?

E adesso vi spiego anche perché mi è piaciuta tanto questa idea: perché la normalità passa per l’abitudine. Quante più numerose sono le iniziative di questo tipo, quanto più frequentemente vedrete persone diversamente abili fare semplicemente quello che fanno tutti i giorni, tanto più ci farete meno caso, o semplicemente le guarderete con occhi diversi, o meglio con occhi normali. Perché sono i nostri occhi a essere diversi, non loro!

Trovate tutte le informazioni sul sito ufficiale del progetto e anche le modalità per assistere alla sfilata o chiedere informazioni.

Anzi, vi invito a diffondere la voce condividendo questo post sui vostri social o altro, utilizzando sempre l’hashtag ufficiale dell’evento: #BellezzaSenzaConfini.

Dopo l’evento vi racconterò tutto, promesso!

Un abbraccio,

Pinella